sabato 22 novembre 2008

San Bartolomeo in Galdo: Consiglio Comunale verso lo scioglimento

Il prefetto di Benevento, Antonella De Miro, ha dato avvio alla procedura di scioglimento del Consiglio Comunale di San Bartolomeo in Galdo. Nella giornata di ieri ha disposto, con proprio decreto, la sospensione dell’Organo con conseguente nomina di Luigi Colucci, dirigente del Servizio Contabilità e Gestione Finanziaria della Prefettura, a commissario prefettizio per la provvisoria gestione dell’Ente.

Ciò a seguito della mancata verifica nei termini degli equilibri di bilancio da parte del Consiglio Comunale, in data 31 ottobre 2008. Il commissario, dopo approfondita verifica della situazione economico-finanziaria dell’Ente, ha accertato la sussistenza di un consistente squilibrio finanziario e l’impossibilità al riequilibrio per il 2008.

(Fonte: ilquaderno.it)

venerdì 21 novembre 2008

No al terzo mandato per i sindaci

Il Coordinamento Nazionale Piccoli Comuni italiani riunito in seduta on-line ha deliberato ancora una volta la netta contrarietà all’ipotesi del terzo mandato ai sindaci dei piccoli Comuni, sollecita il dimezzamento del numero dei Consiglieri comunali ed avanza la richiesta di un controllo serio e stringente da parte delle varie sezioni regionali della Corte dei Conti. Il rischio concreto di trasformare i piccoli Comuni, soprattutto del Sud, in moltiplicatori progetti e appalti, utili solo alla lobbyes dei tecnici e del cemento, in moltissimi casi è ormai devastante realtà.
“Il terzo mandato ai Sindaci nei piccoli e piccolissimi Comuni, soprattutto al Sud, rappresenta la cristallizzazione del potere, la mancanza assoluta di ricambio di classi dirigenti ed il decadimento di ogni elementare forma di democrazia e partecipazione. Rinnoviamo al Parlamento italiano la proposta di abbassare il limite di età per esercitare il diritto di voto a sedici anni, anche per consentire ai più giovani di partecipare attivamente alla vita pubblica ed istituzionale dei piccoli centri.

La Lega Nord – attacca il Leader di Piccoli Comuni – nel difendere questa scelta scellerata si assume la grave responsabilità politica di lasciare le istituzioni locali del Sud in una devastante condizione medioevale, dove un sistema di potere clientelare, profondamente radicato nei piccoli centri trova linfa per autorigenerarsi e tramandarsi nel tempo. Alla Corte dei Conti chiediamo rigore nei controlli onde evitare che lo spreco di risorse pubbliche destinate ad iniziative puramente clientelari diventi consuetudine e prassi accettata supinamente anche dai cittadini”.

La cementificazione selvaggia dei territori è una costante ormai della vita pubblica di centinaia di piccoli Comuni italiani. Tutto questo mentre la desertificazione demografica avanza impietosamente.

mercoledì 19 novembre 2008

Famiglie in difficoltà, anche nel Fortore i punti dell’Adiconsum

L’Adiconsum sannita, associazione nazionale di difesa dei consumatori e dell’ambiente, continua la sua azione di sostegno e consulenza alle famiglie sannite in difficoltà.
In dettaglio l’associazione dei consumatori attraverso una nota comunica che, relativamente al progetto dell’assessorato provinciale alle Politiche Sociali, presso la propria sede è stato attivato un “Desk point specialistico” in collaborazione con l’Agenzia di cittadinanza, per fornire informazioni e assistenza a tutti i cittadini–consumatori che hanno i requisiti necessari per partecipare al progetto “Insieme con voi–azione di sostegno alle famiglie in difficoltà”. Tale progetto prevede interventi di sostegno alle famiglie in difficoltà per colpa del caro vita e dei salari da anni al palo. L’Adiconsum comunica che due sono le azioni previste dal suddetto progetto e cioè 120 card della solidarietà del valore di 250 euro da utilizzare per l’acquisto di generi alimentari, di beni di prima necessità e di prodotti per l’infanzia e 150 family card da utilizzare per usufruire di sconti e agevolazioni all’atto dell’effettuazione della spesa. Entrambi gli interventi potranno essere utilizzati presso la Ipercoop di Benevento.

L’Adiconsum, continua la nota, fornirà gratuitamente tutto il supporto per la compilazione del modello e la successiva presentazione della domanda presso la Provincia di Benevento. In conclusione tutti i cittadini interessati possono recarsi presso la sede provinciale dell’Adiconsum in via Nicola da Monteforte 1 a Benevento per avere tutti i dettagli e le informazioni a riguardo. Punti servizi sono presenti anche a Montesarchio, Airola, Morcone, Telese Terme ,Cerreto Sannita, Guardia Sanframondi, San Bartolomeo in Galdo, San Marco dei Cavoti, Montefalcone di Val Fortore , Paduli, Casalduni, Solopaca e in tutti i comuni presso i punti servizi CAAF-Cisl.

Fonte: www.82cento.it

Criminalità organizzata e appalti pubblici, intesa tra Prefettura e Anas

A tutti gli appalti pubblici per le nuove opere e interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, realizzati dall’Anas nella provincia di Benevento, saranno applicate clausole e condizioni speciali per escludere le ditte che risultassero in rapporto con la criminalità organizzata. E’ questo il principale effetto del protocollo di legalità firmato oggi presso il Palazzo del Governo di Benevento dal prefetto Antonella De Miro e il capo dipartimento Anas della Campania Francesco Caporaso per prevenire i rischi di infiltrazione nel tessuto socio-economico del Sannio.

(tratto da ilquaderno.it)

martedì 18 novembre 2008

Camera, verifica web per le presenze al voto


Operazione trasparenza alla Camera: da oggi è possibile verificare online le presenze al voto dei deputati direttamente sul sito della Camera.
I dati sono registrati automaticamente dal sistema informatico dell'Aula nel corso delle votazioni qualificate effettuate mediante procedimento elettronico. Si possono così controllare direttamente via computer eventuali fannulloni o assenteisti più o meno cronici. I dati non evidenziano però se la mancata partecipazione al voto sia motivata o meno: dovuta cioè a malattia o ad altre cause giustificate.
Sul sito sono consultabili i dati relativi all'intera legislatura e fino all'ultima seduta. La consultazione è libera e aperta a tutti: basta entrare nella sezione "Deputati" e cliccare sul menù di sinistra "Come hanno votato" per avere le informazioni richieste, aggiornate su base mensile, in modo da rendere i cittadini più partecipi e in grado di controllare l'attività dei loro rappresentanti a Montecitorio con un clic.

La nuova sezione si affianca a quella, da tempo presente, sulle votazioni finali dei deputati nei singoli provvedimenti. Si tratta, spiega una nota della Camera, di un ulteriore elemento di trasparenza sull'attività di Montecitorio e risponde ad una richiesta avanzata da più parti alla quale hanno voluto dare una risposta la presidenza, i questori e l'ufficio di presidenza della Camera.
(da repubblica.it)

Discarica Sant’Arcangelo: il Codisam incontra Cimitile e Aceto

I rappresentanti del Codisam, Comitato civico di Sant’Arcangelo Trimonte, hanno incontrato questa mattina alla Rocca dei Rettori il presidente della Provincia di Benevento Aniello Cimitile e l’assessore all’ambiente Gianluca Aceto.

Sul tappeto la discussione relativa alla realizzazione da parte del Commissariato di Governo dell’impianto di discarica. Presidente e assessore hanno illustrato la cronistoria e le novità intervenute negli ultimi mesi nei rapporti tra Provincia e Commissariato in merito alla discarica di Sant’Arcangelo e hanno ribadito “il contenuto delle proteste e del rammarico – si legge in una nota - espressi anche pubblicamente, dalla Rocca dei Rettori per essere stata esautorata da ogni ruolo. Poiché, però, negli ultimi giorni, la Provincia è stata finalmente ammessa a partecipare ai lavori della Commissione di vigilanza e controllo della discarica di Nocecchia, sono stati discussi con il Codisam i profili professionali di tale partecipazione anche in rapporto a quella già attiva in nome e per conto del Codisam stesso al fine di integrare le competenze dei rispettivi rappresentanti”.

Nel corso della riunione sono stati inoltre discussi tutti gli altri problemi connessi alla realizzanda discarica, in particolare alla luce delle proposte avanzate a suo tempo dalla Provincia per il ristoro ambientale dell’area.

“La discussione – conclude la nota - si è incentrata sulla definizione di un Piano straordinario di monitoraggio e controllo che la Provincia intende portare avanti unitamente alle autorità competenti al fine di dare contenuti specifici all’Accordo di programma quadro da cui - pure - la Provincia è stata esclusa”.

A conclusione della riunione si è stabilito che presidente e assessore parteciperanno nei prossimi giorni ad una Assemblea pubblica in Sant’Arcangelo Trimonte cui saranno invitate le autorità e i soggetti competenti.
(Fonte: il quaderno.it)

venerdì 14 novembre 2008

Cimitile si schiera con l’Onda

Il presidente della Provincia di Benevento, Aniello Cimitile, in merito allo sciopero indetto dalle organizzazioni sindacali del comparto Università, Ricerca, Alta Formazione Artistica e Musicale ha dichiarato quanto segue:

"Esprimo pieno appoggio al personale docente e tecnico-amministrativo, oltre che agli studenti dell'Università degli Studi del Sannio per il disagio e il profondo malumore provocati dalle scelte governative sulla nuova disciplina degli Atenei. Siamo un Paese che deve investire nella conoscenza, incentivando in particolare le Università specializzate e territoriali, ma sono molto preoccupato perché pare che qui si vada nella direzione opposta, nel senso che si sta facendo di tutto per mettere a serio rischio la governance e la democrazia con provvedimenti che escludono ricercatori e associati che rappresentano gran parte delle risorse a disposizione. Si tratta di scelte discutibili, non fondate su una seria analisi della realtà accademica e dei bisogni della società in cui viviamo. Con questo non voglio dire che non c'è bisogno di riforme, anzi. Abbiamo il dovere di imprimere una svolta, ma questa non può avvenire se parliamo di riforme a costo zero. Quel che reputo folle è il varo di riforme a costo addirittura meno zero, tagliando cioè fondi alle Università e quindi prospettive per i nostri giovani. Bisogna inoltre porsi il problema dei precari, che nel caso degli Atenei sono ricercatori scientifici di eccellenza, personale che ha conseguito dottorati lavorando a progetti di ricerca a tempo determinato e che aiuta a tenere in piedi strutture di altissimo spessore qualitativo. Non è umanamente concepibile che quel grande e straordinario sogno realizzato a Benevento di avere una nostra Università possa essere compromesso da politiche votate ai tagli e al ridimensionamento. L'Università del Sannio non può stare al servizio o essere subordinata a quelle napoletane e salernitane, Benevento deve rappresentare una realtà autonoma,agganciata al territorio, alla sua storia e alle sue tradizioni per meriti ottenuti sul campo, meriti oggi riconosciuti non solo in Italia ma anche al di fuori dei confini nazionali e che la proiettano tra le migliori dell'intero Paese".
(Fonte: www.82cento.it)

giovedì 13 novembre 2008

Digital divide, continua la telenovela

Mentre il Comune di Benevento con il nuovo progetto Sax-P “cittadini in rete” (L’iniziativa è finanziata dall’Unione Europea e dalla Regione Campania) si propone di ridurre il divario esistente sull’accesso alle nuove tecnologie, il Fortore nonostante le numerose promesse della politica resta ancora al palo per quanto riguarda Internet veloce. Più volte da questo blog abbiamo denunciato la mancanza di una linea veloce in modo da mettere questa’area in condizioni di uscire almeno virtualmente dall’atavico isolamento in cui versa. Ma la casta ancora una volta fa orecchie da mercanti con buona pace della rete.

mercoledì 12 novembre 2008

Molinara, parte il sito di compostaggio

L’assessore regionale all’Ambiente Walter Ganapini ha inaugurato l’impianto di compostaggio di Molinara, in provincia di Benevento. L’infrastruttura di Molinara potrà lavorare 5000 tonnellate all’anno di rifiuti organici, oltre a una quota significativa di biomasse vegetali. L’impianto, realizzato nel 2001, era rimasto finora inutilizzato in seguito a un sequestro sopravvenuto nel 2006.
(Fonte: Regione Campania)

Ma cos'è il compost

Il compost, detto anche terricciato o composta, è il risultato della decomposizione e dell'umificazione di un misto di materie organiche (come ad esempio residui di potatura, scarti di cucina, letame, liquame o i rifiuti del giardinaggio come foglie ed erba sfalciata) da parte di macro e microrganismi in condizioni particolari: in particolare presenza di ossigeno ed equilibrio tra gli elementi chimici della materia coinvolta nella trasformazione.
Il processo, detto compostaggio, è controllato ed accelerato dall'uomo. Tra i macrorganismi si annoverano insetti, lombrichi e funghi.
Il compost può essere utilizzato come fertilizzante su prati o prima dell'aratura. Il suo utilizzo, con l'apporto di sostanza organica migliora la struttura del suolo e la biodisponibilità di elementi nutritivi (azoto). Come attivatore biologico aumenta inoltre la biodiversità della microflora nel suolo.
(Fonte: wikipedia.org)

martedì 11 novembre 2008

Il libro e il destino dei piccoli centri

Lo scrittore irpino Franco Arminio ha presentato, ieri, presso l’Ateneo sannita, nell’ambito dei "Lunedì Letterari", il suo ultimo lavoro dal titolo ‘Vento Forte tra Lacedonia e Candela’ (Edizioni Laterza 2008). L’incontro è stato un’occasione per affrontare il tema della ‘paesologia’ e del disagio sociale e culturale dei piccoli centri dell’entroterra campano, luogo di provenienza di gran parte della popolazione studentesca beneventana.

‘Un argomento – ha precisato Felice Casucci, delegato alle attività culturali dell’Ateneo - che coinvolge molti studenti della nostra Università, proprio perché tocca da vicino la loro vita in quei territori dispersi dove maggiormente si verifica la polverizzazione sociale e la dispersione civica’.

‘Ogni volta che vado in un paese mi accorgo che la paesologia è una disciplina con molto avvenire, perché i paesi di avvenire ne hanno poco’, ha affermato Arminio che nel libro ripercorre il viaggio compiuto nelle piccole realtà d'Italia. ‘Almeno un quarto dei paesi italiani è gravemente malato – ha detto -. È malato di desolazione. Se i ‘sani’ scappano lontano, nel paese restano i malati’.

Durante l’incontro sono intervenuti anche gli studenti presenti. Qualcuno, che vive in quelle realtà descritte da Arminio, ha tenuto a sottolineare quanto, però, possa essere parziale l’impressione di un forestiero di passaggio in un luogo nuovo. Lo scrittore, originario di Bisaccia, piccolo paese dell’Irpinia, ha precisato che c’è un valore intrinseco nella desolazione, che si va perdendo. Anche i luoghi, come le persone, sono destinati alla fine e la loro riedificazione, per tenerli in vita, è solo un tentativo maldestro di fermare un destino ineluttabile.

(Fonte: 82cento.it)