venerdì 9 novembre 2012

Il Comune di Baselice per la prima volta a Ecomondo

Ecomondo è la fiera internazionale della "green economy", ovvero la kermesse in materia di rifiuti e del loro recupero, dell'energia, dello sviluppo sostenibile e dell'impresa verde che si tiene a Rimini fiera la prima settimana di novembre. Alla 16esima edizione, che è stata inaugurata mercoledì 7 novembre, alla presenza del ministro dell'ambiente Corrado Clini, e che proseguirà fino a domani, sabato 10 novembre, ha partecipato, per la prima volta da quando si celebra il simposio, anche un comune della Valfortore. Si tratta del Comune di Baselice che, da due anni a questa parte ha fatto passi da gigante in materia di raccolta e riciclo dei rifiuti, ricevendo il premio di comune Rciclone per la migliore raccolta qualitativa, ed il premio Raee per le quantità prodotte per abitante, nel campo del recupero delle apparecchiature elettriche ed elettroniche.

All'evento della quattro giorni riminese, il comune fortorino, amministrato da Domenico Canonico, ha partecipato con il suo assessore all'ambiente Salvatore Brancaccio, che è stato l'artefice dell'avvio della raccolta differenziata dei rifiuti nel proprio comune e che oggi - a soli due anni e mezzo dalla partenza (1 marzo 2010, ndr) può vantare il raggiungimento di risultati più che soddisfacenti ed una percentuale che va ben oltre i parametri minimi di legge.

"E' una grande soddisfazione, oltre che un onore - riferisce telefonicamente Brancaccio da Rimini - essere presente qui, ad un evento internazionale, a rappresentare il mio comune; è grazie ai miei concittadini ed alla loro fattiva e concreta collaborazione nella raccolta differenziata dei rifiuti che oggi possiamo vantare questi risultati e gli obiettivi, prefissati dalle normative, che abbiamo raggiunto ed egregiamente superato. Le buone pratiche, messe in campo dalla nostra Amministrazione, nel campo del riciclo, del percorso e del monitoraggio di tutto ciò che è "scartato" nella nostra vita quotidiana si stanno distinguendo fortemente anche nel sud e soprattutto in alcune zone della Campania, come il Sannio ed il Fortore.
Baselice, in tal senso, rappresenta un vero e proprio vanto e tra qualche anno - se si continua di questo passo - potrà sicuramente ambire a candidarsi come comune che fa impresa verde, assicurando servizi e premialità a fronte di una tassa tra le più economiche della Campania".

L'assessore che nella giornata di ieri ha preso parte a due convegni tematici dove, nel primo, ha potuto mettere in risalto l'importanza della raccolta monomateriale del rifiuto nelle sue molteplici frazioni da portare a riciclo, ed in un altro dove si è parlato dei costi della gestione dei rifiuti nei suoi aspetti tecnici. Nella giornata di oggi, invece, la presenza del Comune di Baselice ci sarà nel Forum sui Raee, dove si illustrerà la nuova direttiva europea, e nel convegno su l'implementazione della frazione organica del rifiuto come risorsa per una comunità. Nel corso della manifestazione il Comune provvederà anche a visitare i numerosi stand espositivi, dove si farà accreditare in eventuali promozioni a cui aderire, nonché negli acquisti da fare nell'ottica del miglioramento dei servizi.

"Tutte le idee, gli spunti di riflessione, gli accorgimenti ed i suggerimenti - conclude Brancaccio - di questa esperienza riminese saranno da me raccolti e trasferiti, per quanto sarà possibile, sia nel prossimo bando provinciale, al fine di ottenere qualche necessaria risorsa da investire nel campo, sia nel miglioramento, nonché nella estensione del sistema della raccolta dei rifiuti comunale. In tempi di cosiddetta spendig review bisogna ottimizzare la efficacia della raccolta tenendo conto della efficienza energetica e della razionalizzazione dei trasporti. Per questo chiederò ai miei concittadini ancora uno sforzo affinché si impegnino seriamente ed ancora di più a differenziare i rifiuti senza furbate di sorta nei conferimenti. Purtroppo a Baselice vi sono ancora famiglie che, pensando di essere più brave di altre, conferiscono (o abbandonano vicino a qualche campana del vetro, od in altri posti) i loro rifiuti senza rispettare le regole: così facendo creano un danno verso tutta la collettività. La catena dei costi a fronte delle esigenze che occorrono per la gestione dei servizi deve trasmettere nella cittadinanza una certa cultura del risparmio che ci deve consentire di parametrare le tariffe in linea con gli stili di vita".

Nessun commento: