venerdì 5 febbraio 2010

Nucleare, il no della Provincia

L'assessore provinciale di Benevento all'ambiente, Gianluca Aceto, ha rilasciato la seguente dichiarazione in materia di energia nucleare, che è pienamente condivisa da questo blog.

«La Provincia di Benevento sostiene l'azione delle regioni Campania, Puglia e Basilicata, che si sono schierate con proprie leggi contro l'installazione di centrali nucleari sui rispettivi territori. Avendo, infatti, com'è noto, il Governo centrale, su proposta del ministro Scajola, impugnato i provvedimenti regionali presentando ricorso alla Corte costituzionale e riaffermando che il nucleare è una scelta strategica del Governo stesso e della maggioranza che lo sostiene, la Provincia di Benevento esprime il proprio netto dissenso rispetto a tale presa di posizione governativa.

La Provincia di Benevento, come già dimostrato in occasione di alcune vicende emblematiche (Vocem e Luminosa), si batte e sceglie le fonti autenticamente rinnovabili, e considera il nucleare una tecnologia superata ed economicamente non vantaggiosa, nonostante le apparenze.
I costi di smaltimento delle scorie nucleari, infatti, oltre ai rischi ambientali, non sono contabilizzati e anzi costituiscono una voce occulta che spesso viene edulcorata o addirittura ignorata. Appare del tutto evidente la contraddizione del centro destra che, a livello territoriale locale, si batte contro le centrali a biomasse e turbogas, ma a livello centrale sostiene il nucleare.

E' lo stesso centrodestra che si presenta alle elezioni regionali e che, in caso di vittoria, probabilmente abrogherebbe la legge impugnata dal Governo Berlusconi. Naturalmente è sperabile che gli autorevoli rappresentanti del Pdl prendano immediatamente posizione contro le centrali nucleari. In ogni caso, sarebbe giusto che gli elettori conoscessero la posizione dei propri rappresentanti, a partire da coloro che si candideranno alle regionali».

Nessun commento: