mercoledì 24 settembre 2008

Piccoli Comuni per federalismo orizzontale e competitivo

I prossimi mesi si presentano decisivi per il federalismo fiscale nel nostro Paese e Piccoli Comuni intende partecipare al dibattito con una proposta seria ed articolata – al forum web sul tema: “Per un federalismo fiscale orizzontale e competitivo” – il Portavoce di Piccoli Comuni Virgilio Caivano ha ribadito la necessità di una riflessione seria e soprattutto tesa a realizzare davvero le riforme necessarie al Paese.

“Siamo per un federalismo orizzontale e competitivo senza se e senza ma per tre ragioni – ha chiarito il Portavoce di Piccoli Comuni, Virgilio Caivano - La prima: il federalismo fiscale deve obbligatoriamente assumere la veste di una rilettura complessiva dell’ordinamento tributario vigente, attribuendo poche e chiare imposte ai poteri decentrati e a quello centrale in ragione delle competenze costituzionali esclusive e concorrenti, non deve essere invece un modello carnevalesco su vecchie rendite di posizione preservate. La seconda: la pressione fiscale complessiva attraverso il federalismo deve scendere in maniera significativa e netta rispetto ai livelli attuali, e quanto più tale fine sarà perseguito, tanto più efficace e condiviso sarà il federalismo fiscale nei suoi effetti. La terza: le due ragioni precedenti si raggiungono con maggiore efficacia, quanto più il federalismo che si pensa di introdurre sarà caratterizzato dall’essere un federalismo competitivo, non cooperativo come invece chiede il partito di chi pensa a preservare la metà del Pil per spesa discrezionalmente allocata dalla politica. Serve un federalismo il più orizzontale possibile, delegato e sorvegliato dallo Stato".

Nessun commento: