giovedì 21 agosto 2008

Il Municipalismo nel Mezzogiorno di oggi a Venticano

Nel sessantesimo anniversario dell’autonomia comunale del piccolo Comune di Venticano in provincia di Avellino i sindaci dei piccoli Comuni italiani si ritrovano per riflettere sul ruolo dei Municipi ed in particolare sul Municipalismo nel Mezzogiorno di oggi. L’importante manifestazione si terrà lunedi 25 agosto 2008 alle ore 18 in Piazza A.Verardo nello splendido scenario di Venticano nel Sannio più bello. Le riflessioni sul ruolo della musicalità nel Mezzogiorno di oggi sono affidate al Portavoce dei Piccoli Comuni italiani, Virgilio Caivano ed al Responsabile ANCI Piccoli Comuni, Paolo Belmonte. Ad aprire i lavori moderati dal giornalista de “Il Mattino”, Gian Pietro Fiore, il sindaco di Venticano, Michelangelo Ciarcia. Prevista la presenza dei sindaci di piccoli Comuni del Nord e del Sud dell’Italia, di esponenti politici e del mondo culturale del Mezzogiorno d’Italia.

“L’iniziativa di Venticano assume una valenza particolare - dichiara Virgilio Caivano – perché rappresenta una risposta vera con il nostro municipalismo sturziano alla propaganda leghista di un federalismo cattivo e soprattutto dannoso per le piccole comunità locali. Alla dannosa ipotesi di reintroduzione dell’odiosa tassa sulla casa per fare cassa, noi rispondiamo con la necessità di aprire dal basso una nuova stagione della responsabilità amministrativa della cosa pubblica. Il municipalismo sturziano, equo e solidale, fondato sul principio della sussidiareità è la vera risposta alla pressante domanda di partecipazione e di realizzazione di quella rete di servizi locali indispensabile per guardare al futuro. Il Mezzogiorno d’Italia – avverte l’anima di Piccoli Comuni - è ormai ad un punto di svolta e pensare alla spesa pubblica inutile ed improduttiva con lo sguardo rivolto al passato equivale ad una condanna certa al declino per le piccole comunità locali. Innovazione e ricerca, agricoltura di qualità ed energia le sfide vere per una classe dirigente che si ritiene tale. Le misure comunitarie e le politiche regionali sono contro una moderna forma di municipalismo del Mezzogiorno ed allora – la proposta di Virgilio Caivano - occorre uno sforzo in termini di qualità progettuale da parte delle Istituzioni locali che debbono abbandonare al loro destino le lobbies dei tecnici e del cemento per guardare ai bisogni concreti della gente. Al Sud - le conclusioni del leader di Piccoli Comuni – non so le risorse economiche che mancano, quello che serve è l’utilizzo intelligente e produttivo del flussi finanziari. Il municipalismo è la vera risposta al finto federalismo leghista attenta alla difesa dei particolari e dei privilegi economici dei pochi a discapito delle masse e della complessità del nostro Paese”.

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