lunedì 21 aprile 2008

Azzerare le comunità montane, c’è il ddl

Il vicepresidente della Regione Campania Antonio Valiante ha incontrato a Palazzo Santa Lucia i rappresentanti della rete degli enti locali, ai quali ha presentato il disegno di legge che sarà approvato dalla giunta per il riordino delle comunità montane. Alla riunione hanno preso parte i delegati di Anci, Upi, Uncem, Lega delle Autonomie e Aiccre.
Nel corso dell'incontro Valiante ha illustrato il disegno di legge che prevede una consistente riduzione degli enti, dei consiglieri e degli assessori.
Le comunità montane, sulla base del testo predisposto, scendono da 27 a 19, mentre i loro componenti (presidenti, assessori e consiglieri) da 1458 a 271. In particolare, le Comunità fino a 12 comuni avranno solo 2 assessori, quelle con oltre 12 comuni 4 assessori. I comuni partecipanti passano dagli attuali 365 a 271. Il ddl prevede inoltre che siano direttamente i sindaci dei comuni interessati a rivestire il ruolo di componenti delle comunità. In questo modo sarà possibile attuare una consistente riduzione dei costi di funzionamento di questi organismi.
I delegati degli enti locali presenti all'incontro hanno accolto la proposta come una 'buona base di discussione'.
Lunedì 28 si terrà un nuovo incontro, cui seguirà la Conferenza delle autonomie locali che completerà la fase della consultazione.

(Tratto dall'Ansa del 21 aprile)

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