Nella Terra dei fuochi si muore di più che nel resto della Campania. Ricoveri e tumori, nei 55 Comuni che la compongono, superano la media regionale.
A confermare quella che finora era soltanto un'ipotesi è l'Istituto superiore di Sanità, che ha aggiornato il suo rapporto sulla situazione epidemiologica dell'area compresa tra le province di Napoli e Caserta, avvelenata a partire dagli Anni 70 dagli sversamenti di rifiuti industriali, tossici e nucleari.