giovedì 25 febbraio 2010

La politica e l'ospedale


Lo dobbiamo dire con estrema franchezza per rispetto della nostra gente. Il gran rumore che si sta facendo intorno ad una prossima apertura dell’ospedale di San Bartolomeo non ci convince. Come pensiamo non convinca buona parte della popolazione locale. Troppe promesse non mantenute, per troppi anni, hanno creato false aspettative. Non ce ne voglia nessuno. Siamo un po’ come san Tommaso. Sino a che non vediamo con i nostri occhi non crediamo nelle cose che ci dicono. Soprattutto a ridosso delle campagne elettorali. Ora da quando apprendiamo dalla stampa, sull’apertura del nosocomio fortorino ci sarebbe un impegno preso del subcommissario alla sanità in Campania, Massimo Zuccatelli, con la parlamentare sannita del Pdl, Nunzia de Girolamo. Una domanda nasce spontanea: ci sono accordi scritti in merito? Oppure è solo un impegno verbale? Attendiamo una risposta.

Sappiamo che la politica fa il suo mestiere, ma da troppo tempo si parla di apertura di questo ospedale e ogni volta è una bufala lanciata in pasto agli elettori in periodo di elezioni. Tuttavia, se i 27-28 posti letti (diciamo come stanno le cose) andranno in funzione non potremmo che esserne soddisfatti e dare merito alla politica di aver fatto (almeno ogni tanto) il proprio dovere.

p.s. Abbiamo scritto una email al sindaco di San Bartolomeo in galdo dove chiediamo di fare chiarezza sull'imminente apertura dell'ospedale. Attendiamo anche qui una risposta.

mercoledì 24 febbraio 2010

Il Fortore e la salmonella


Chi non ricorda la notizia (di qualche mese fa) dove si parlava di salmonella nei fiumi sanniti, tra cui anche il Fortore? Ebbene, qualcosa inizia a muoversi. Infatti, gli assessori provinciali all'ambiente, Gianluca Aceto, e alle politiche agricole, Carmine Valentino, hanno richiesto la convocazione urgente di un tavolo tecnico con l'Arpac di Benevento, l'Asl Bn 1, e le organizzazioni rappresentative dei produttori agricoli per esaminare la situazione venutasi a determinare ed individuare le possibili soluzioni al divieto di attingimento di corsi d'acqua superficiali per scopi irrigui. L'iniziativa arriva dopo un incontro con la Coldiretti proprio sulla problematica dell'inquinamento dei fiumi. Come dire meglio tardi che mai. Tuttavia, aspettiamo con ansia di sapere come mai questo bacillo sia finito nei nostri corsi d'acqua.

martedì 23 febbraio 2010

"Il dissenso è un nostro diritto"

Il portavoce del Coordinamento delle associazioni e comitati contro la centrale di Ponte Valentino, Daniele Tufo, interviene con la nota che segue sulla protesta contro l'insediamento della centrale Luminosa a Ponte Valentino e sul sequestro dello striscione, issato sui cancelli della Villa Comunale di Benevento, avvenuto nei giorni scorsi.


Il Coordinamento delle Associazioni e dei Comitati contro la centrale di Ponte Valentino rivendica la propria partecipazione alla protesta, legittima e democratica, contro il progetto della Luminosa e contro l'inerzia dei nostri politici.

In un momento in cui persino la democrazia diventa emergenza, la classe politica è assente per le necessarie azioni di contrasto a questo progetto.
Biasimiamo il comportamento di chi addirittura minaccia gli ambientalisti di querela. Soprattutto, in questo momento di falsa democrazia i politici preferiscono rincorrere effimeri sogni elettorali restando in colpevole silenzio.
Eppure, nel nostro precedente comunicato, spiegavamo le ragioni per cui avevamo deciso quello striscione e la sua scritta (www.beneventoecosolidale.wordpress.com), chiedendo il motivo del sequestro del nostro striscione. Se un innocuo striscione merita una querela, perché non inscrivere nel registro degli indagati tutte le associazioni e i movimenti ideatori di questa forma di protesta?

Esprimiamo tutta la nostra solidarietà ad Altrabenevento ed a noi tutti, per un atto che suona intimidatorio nei confronti di tutti noi che ci battiamo contro lo scempio del nostro territorio e per la difesa della democrazia e del diritto a manifestare dissenso contro scelte scellerate calate dall'alto ed imposte grazie all'ignavia dei nostri esponenti politici.

(fonte: gazzettabenevento.it)

lunedì 22 febbraio 2010

Baselice, commissioni al lavoro per modificare lo Statuto e l'accesso agli atti


Si sono riunite due delle tre commissioni temporanee nominate dal Consiglio comunale di Baselice. Si tratta della commissione per la modifica e revisione dello Statuto comunale e di quella chiamata a rivedere il regolamento per l’accesso agli atti e documenti amministrativi. La prima si è riunita lo scorso 11 febbraio, mentre la seconda ha avviato l’iter il giorno 17 febbraio. Entrambe sono state già riconvocate per il prossimo 23 febbraio, rispettivamente alle ore 18,30 e 19, giorno in cui si conosceranno gli eventuali emendamenti o proposte del gruppo di minoranza. Per quanto riguarda la commissione per il regolamento delle pubbliche affissioni, questa si riunirà per la prima volta il giorno 24 febbraio alle ore 19.

A far parte di tutte e tre le commissioni, è l’assessore Salvatore Brancaccio – titolare della delega per la modifica dello statuto e dei regolamenti comunali – che è il componente indicato della maggioranza unitamente ai consiglieri Michele Del Vecchio (maggioranza) e Ricci Annamaria (minoranza ) per lo Statuto; Isidoro Mascia (maggioranza) ed Antonio Del Vecchio (minoranza) per l’accesso agli atti amministrativi; l’assessore Romano Zeolla e Ricci Annamaria (minoranza) per le affissioni.

“Abbiamo provveduto a consegnare al rappresentante dell’opposizione – dichiara Brancaccio - la copia dello Statuto e quella del regolamento che disciplina l’accesso agli atti, spiegando ed illustrando sia le motivazioni e sia le modifiche che l’amministrazione attiva intende apportare. Per quanto riguarda il regolamento per la disciplina e l’accesso agli atti abbiamo proposto un atto che accoglie tutte le indicazioni legislative della materia, aggiornato a tutte le recenti pronunce giurisprudenziali. In merito allo Statuto, il lavoro è stato molto più sostanzioso ed ampio. Infatti, le modifiche proposte e che ora sono al vaglio della minoranza sono diverse e sono inerenti all’autonomia statutaria, alla collaborazione con gli altri enti, al Consiglio comunale dei ragazzi, al Forum della gioventù, alle associazioni ed alle consulte o commissioni di settore, al diritto di intervento nei procedimenti, ai diritti e doveri dei consiglieri, alla figura del presidente del consiglio comunale, alla composizione della giunta (che potrà prevedere assessori esterni), alle forme di gestione dei servizi pubblici, al regolamento di uffici e servizi, ai diritti e doveri dei dipendenti, al servizio di tesoreria, al revisore dei conti, alla possibilità di individuare sia la figura del direttore generale (unitamente con altri comuni) che quella del vice-segretario comunale. Insomma, come si potrà notare, abbiamo preferito rivedere, emendare ed aggiornare l’intero statuto comunale, al quale mancava una veste più innovativa e che fosse al passo con i tempi. In altre parole si è cercato di apportare una ventata di rinnovamento sia da un punto di vista formale che sostanziale: il nuovo statuto sarà formato da ben 88 articoli rispetto agli attuali 45”.

venerdì 19 febbraio 2010

Tutti pazzi per il teatro


Il Dipartimento di salute mentale di Puglianello (Benevento) sta realizzando un progetto di formazione teatrale destinato ai pazienti del Centro, in collaborazione con gli altri Dipartimenti di salute mentale della Campania. Il titolo stesso: "Tutti pazzi per il Teatro" esprime, ironicamente, un'idea di partecipazione al problema del disagio psichico, giocando proprio sul doppio senso delle parole “pazzia” e “teatro”. Il gioco teatrale diventa, quindi, non solo un momento terapeutico, ma possibilità di affrancare il concetto di diversità dal senso comune, dal pregiudizio.

Nel Progetto, l’esperienza teatrale diventa proprio uno strumento d’interazione con l'alterità: i pazienti si confrontano col mondo esterno e la società affronta il pregiudizio nei confronti del disagio psichico, in un'ottica di superamento delle barriere culturali. Il teatro come stimolo per il malato e per la società a rivedere un rapporto spesso inesistente o altrimenti difficile.

Scopo del laboratorio teatrale, non è mettere in mostra l'handicap, come segno di minorazione, bensì come possibilità di un apporto scenico fuori dei normali canoni di fruizione, tendendo verso l'esplorazione di nuovi canali di comunicazione teatrale. Nella missione del Progetto, infatti, non c’è tanto un occultamento della diversità, ma una sua rilettura in chiave ironica, nel senso di differente abilità. I pazienti, infatti, riescono a raggiungere un'immediatezza e un'originalità del gesto che permette di realizzare spettacoli artisticamente validi, e non rappresentazioni che vogliono suscitare la pietà dello spettatore “normale”.

Il teatro, dunque, come metafora della vita, in cui il concetto di “normalità” può essere declinato in diverse direzioni, in cui il “diverso” può essere ciascuno di noi.

Il lavoro laboratoriale e artistico sarà curato da Antonello Santagata, che metterà in scena con i pazienti e gli operatori, la commedia di Edoardo Scarpetta “Il medico dei pazzi”, mentre il programma del festival si realizzerà con la collaborazione degli altri centri di salute mentale d’Italia. La prima edizione del festival delle diversità, infatti, presenterà in cartellone le opere selezionate da un comitato tecnico-artistico che valuterà le proposte delle compagnie che hanno risposto al bando nei tempi previsti. Tra il 29 maggio e il 4 giugno andrà in scena il festival, che, attualmente, sta chiedendo ai comuni della Valle Telesina di essere adottato, perché completamente autoprodotto dall’UOCSM Puglianello e organizzato dallo staff del centro guidato dal direttore Maurizio Volpe.

giovedì 18 febbraio 2010

Baselice: manutenzione del verde pubblico e dell'acquedotto comunale


Il Comune di Baselice ha dato il via ai lavori di manutenzione del verde comunale e dell'acquedotto pubblico. Nei giorni scorsi la Giunta ha deliberato sui due provvedimenti. Presenti, oltre al primo cittadino Domenico Canonico, gli assessori Giuseppe Ferro, Salvatore Brancaccio, Romano Zeolla e Pasquale Stravato.

“La manutenzione dell’acquedotto e del verde – ha affermato il sindaco – sono due importanti misure che rientrano nei progetti per migliorare sia il decoro delle aree pubbliche, sia la conduttura delle acque, in modo da evitare inutili sprechi di un bene fondamentale”.
La cura del verde pubblico è stata affidata alla cooperativa agricola Molinara scrl per la somma di 16.661 euro. Mentre per la manutenzione dell’acquedotto l’appalto è stato vinto dalla ditta Marucci Michele di Baselice per un importo di 16.493 euro.

(www.ilquaderno.it)

mercoledì 17 febbraio 2010

Corte dei Conti: +229% di denunce per corruzione

"La corruzione è una 'patologia' che "resta tuttora grave" e che, anzi, nel 2009 ha fatto registrare un aumento di denunce alla Guardia di Finanza del 229% rispetto all'anno precedente, cui si aggiunge un incremento del 153% per fatti di concussione. Rispetto a queste condotte illecite individuali, le pubbliche amministrazioni "troppo spesso" non attivano i necessari "anticorpi interni". E' la denuncia del procuratore generale e del presidente della Corte dei Conti, Mario Ristuccia e Tullio Lazzaro, in occasione della cerimonia di apertura dell'anno giudiziario. La corruzione - rileva il pg Ristuccia nella sua relazione - dilaga nella pubblica amministrazione: il ministero dell'Interno, i Comandi dei Carabinieri e della Gdf, nel solo periodo gennaio-novembre 2009 hanno denunciato 221 reati di corruzione, 219 di concussione e 1714 reati di abuso di ufficio, con un vertiginoso incremento rispetto all'anno precedente.

(Fonte: tiscali.it)

martedì 16 febbraio 2010

Differenziata a Baselice, continua la campagna di sensibilizzazione

Continua la campagna di sensibilizzazione del Comune di Baselice sulla raccolta differenziata “porta a porta”, che prenderà il via il prossimo 1 marzo. Dopo essere stati, nei giorni scorsi, nelle scuole elementari e medie, e dopo aver effettuato il primo incontro con i cittadini, giovedì prossimo alle ore 17,30 presso l’aula consiliare ci sarà l’incontro con i titolari di attività produttive del paese.
L'assessore all'Ambiente ed ecologia, Salvatore Brancaccio, sta notificando un avviso-invito a tutte le attività commerciali, industriali, ed artigiane per svolgere un seminario ad hoc sulla differenziata "porta a porta".

L'invito - firmato anche dal sindaco Canonico - raccomanda presenza, impegno e disponibilità per tutti quei soggetti che producono una gran mole di rifiuti (rispetto alle civili abitazioni) ed in particolar modo per quelli cosiddetti speciali. “L’incontro ha la finalità di spiegare, da un punto di vista concreto e pratico, - dichiara l’assessore - le modalità di raccolta dei rifiuti ai vari titolari delle attività economiche, i quali potranno ottenere ogni delucidazione in merito”.
L'iniziativa si svolge in collaborazione con la ditta Sogesi Srl a cui il Comune si è affidata per svolgere l'attività di pubblicità, sensibilizzazione e di divulgazione.

Allarme Sud

In una delle epoche, poche in verità, in cui la società civile ha trovato spazio ed espressione, tra il ‘700 e l’800, grandi pensatori hanno delineato i principi su cui tuttora si regge la società, seppur ormai traballando. La ragione, la democrazia, la uguaglianza ci hanno liberati da millenni di assolutismo, oscurantismo, di superstizione dogmatica. Nella stessa epoca, sono sorte le grandi ideologie del liberalismo, comunismo e socialismo. Per trovare un precedente di pensatori che sono stati in grado di cambiare il mondo, dobbiamo andare a Platone, Aristotele ed all’antica Grecia. Questa considerazione, da sola, fa capire quanto importante sia l’eredità ideale che abbiamo ricevuto, e l’assoluta necessità di lottare per salvaguardarla. Di seguito, alcuni spunti, forse già noti, ma sicuramente da ribadire, in relazione alla situazione democratica italiana e, in particolare, del Sud.

(continua in http://www.ilportaledelsud.org/edit36.htm)

lunedì 15 febbraio 2010

Sicurezza di Serra Pastore, mancano i soldi

«Il problema del mancato prelievo del percolato dalla discarica regionale di Serra Pastore in San Bartolomeo in Galdo è stato dovuto al mancato accredito delle somme promesse per tale operazione al Consorzio rifiuti competente per territorio. Questo fatto ha bloccato l'operatività del Consorzio stesso e vanificato a catena tutta l'operazione che pure era stata programmata nel solco della più ampia concertazione istituzionale. Rivolgo dunque un appello affinché la situazione possa essere al più presto sbloccata ed il Consorzio possa essere messo in grado di provvedere». Questa la dichiarazione dell'assessore provinciale all'ambiente di Benevento, Gianluca Aceto, in merito agli interventi di messa in sicurezza dell'area di discarica nel comprensorio di San Bartolomeo in Galdo.