venerdì 16 maggio 2008

Provincia, Cimitile presenta la sua squadra al completo


Seconda uscita ufficiale questa mattina per la maggioranza del presidente Aniello Cimitile. Alla Rocca dei Rettori si è riunito nuovamente il Consiglio Provinciale di Benevento dopo il passo falso della settimana scorsa, quando fu comunicato un elenco parziale e molto provvisorio dei componenti della sua Giunta.
In otto giorni i problemi sono stati risolti e stamani Cimitile ha presentato il suo esecutivo al completo. Al posto dei due assessori provvisori e quindi dimissionati Francesco Cocca e Rossano Insogna), il Partito Democratico ha definito la pattuglia assessoriale: Carmine Valentino, Giovanni Bozzi e Carlo Falato.

Invariate, invece, le altre caselle con Gianvito Bello per i Socialisti, Augusto Simeone per Italia dei Valori, Maria Cirocco e Pompilio Forgione dell’Udeur, Gianluca Aceto di Sinistra Arcobaleno. Con le dimissioni dei consiglieri
nominati assessori, il parlamentino sannita ha provveduto alle surroghe.
Sono così entrati in aula Angelo Capobianco e Nino Lombardi dell’Udeur, Michele Maddalena dell’Italia dei Valori, Francesco Cocca, Franco Damiano e Paolo Visconti del Partito Democratico. Successivamente, si è passati alla discussione sugli indirizzi generali di governo del presidente Cimitile che ha tenuto un discorso di 14 cartelle.
(tratto da il quaderno.it)

E' ufficiale Maddalena entra in Consiglio provinciale

Mentre scriviamo è ancora in corso il primo consiglio provinciale dell'era Cimitile.
Così come previsto si è passato alla nomina delle surroghe, dunque a questo punto è ufficiale, Michele Maddalena primo baselicese ad entrare alla Rocca dei rettori.

giovedì 15 maggio 2008

Comunità Montana alto Tammaro: assunzione 16 operai forestali


In un contesto come il nostro dove la mancanza di lavoro è un fatto endemico, pensiamo di fare cosa gradita postando il seguente annuncio.

E’ in atto la selezione per la assunzione di sedici Operai comuni con mansioni di idraulico forestale (Categ. “ 01” ) con rapporto di lavoro a tempo determinato pieno per la durata di 156 giornate presso la Comunità Montana dell’Alto Tammaro in Castelpagano. Lo comunica il responsabile del Centro per l’Impiego di San Bartolomeo in Galdo Ernesto Lepore, il quale precisa che la selezione avverrà secondo le direttive della Delibera di Giunta Regionale della Campania n. 2104 del 19/11/2004. Per l’accesso occorre: a) l’assolvimento dell’obbligo scolastico (scuola dell’obbligo) o diploma di istruzione secondaria di primo grado; b) il possesso di idonei requisiti psico-fisici, da accertarsi dal medico competente. La richiesta di selezione sarà affissa dal 21 maggio 2008 all’albo Pretorio della Provincia, all’albo del Centro per l’Impiego di San Bartolomeo in Galdo, e presso i P.I.L. (Punti Informativi per il Lavoro), al sito www.provincia.benevento.it, nella pagina web del Centro per l’Impiego di Benevento e vi resterà fino al 28 maggio 2008. Il lavoratore da avviare a selezione è individuato tra i soggetti che, entro il giorno 28 maggio 2008 dalle ore 8.45 alle ore 12,00 e nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 15,00 alle ore 17,00 - ad eccezione del sabato, - presenteranno per iscritto, presso il Centro per l’Impiego di San Bartolomeo in Galdo, un’istanza di prenotazione da richiedere presso il Centro stesso. Successivamente, il Centro per l’Impiego di San Bartolomeo in Galdo formulerà la graduatoria degli aventi diritto all’avviamento. Si ricorda che questo Centro ha sede in Piazza Municipio, tel. 0824/967050 - FAX 967050; e-mail: Ernesto.lepore@provinciabenevento.it.
(fonte: www.82cento.it)

Maddalena e i complimenti dei giovani dipietristi

Pubblichiamo alcuni stralci del comunicato del Commissario provinciale dei giovani dipietristi sanniti, Francesco Zoino, in cui il dirigente provinciale augura buon lavoro al neo consigliere dell'Idv, Michele Maddalena.

“(...) Grande è il compiacimento per il risultato elettorale ottenuto, al di là di ogni più rosea previsione, in quanto strumento questo, che ha concesso al nostro partito di poter esprimere un proprio rappresentante in giunta, nella persona di Simeone di Fragneto Monforte, primo degli eletti per la lista dell’Itala dei Valori, nonché in surroga dello stesso, Maddalena di Baselice, da domani in seno al Consiglio Provinciale. Doverosi i ringraziamenti al Presidente Cimitile, unico abilitato al diritto di nomina, così come di revoca, degli assessori, per aver inteso sin da subito concedere al nostro partito deleghe di primissima fascia come il Lavoro, l’Orientamento e la Formazione Professionale, le Politiche per la Sanità e le Politiche Giovanili.
(...) Così come già evidenziato in qualche intervento precedente, fondamentale risulterebbe la composizione di un Osservatorio Provinciale sulle Politiche Giovanili, sulla falsa riga di quello già esistente dedicato alle Politiche Sociali, al fine di meglio interpretare, attraverso un’attenta e stabile campagna d’ascolto, le richieste provenienti dall’arcipelago giovani, bisognosi, quest’ultimi, di una politica caratterizzata da azioni volte ad una programmazione non più assistenziale, bensì in grado di fornire loro gli strumenti adeguati per incidere direttamente sul proprio futuro. Con l’Osservatorio il giovane potrebbe contare su un’interfaccia sempre presente ed a lui dedicata, in grado di dialogare con le Istituzioni, Presidenza, Giunta e Consiglio, considerata la trasversalità delle politiche giovanili, ma soprattutto con ogni tipo di organismo associativo distribuito sul territorio sannita ed avente come unico principio ispiratore l’interesse verso la condizione giovanile in genere, come ad esempio i Forum Comunali.
All’assessore Augusto Simeone, così come al prossimo Consigliere Provinciale Michele Maddalena, i più sinceri auguri di buon inizio attività, sicuro che i giovani dell’Italia dei Valori assieme a tutti i giovani del Sannio, potranno contare su interlocutori privilegiati che, assieme al Presidente Cimitile, ben sapranno accogliere le richieste e le proposte che di volta in volta si troveranno ad affrontare”.

mercoledì 14 maggio 2008

Provincia, Maddalena il primo baselicese ad entrare in consiglio


Ormai è fatta almeno che non ci sia qualche imprevisto dell'ultimo momento, Michele Maddalena (Idv) sarà il primo baselicese nella storia repubblicana a sedere sugli scranni della Rocca dei rettoti.Tra l'altro Maddalena sarà anche l'unico rappresentante del Fortore alla Provincia. Una bella soddisfazione per il neoconsigliere che bisogna dirlo è stato caparbio nel perseguire quest'obiettivo, era la terza volta che Maddalena si candidava.

Il presidente della Provincia di Benevento, Aniello Cimitile, ha convocato il Consiglio provinciale (in aggiornamento) presso la Rocca dei Rettori, per il giorno 16 maggio 2008, venerdì, alle ore 11.
All’ordine del giorno la comunicazione dei componenti della giunta (ufficializzata lunedì sera) e le varie surroghe previste dall’incompatibilità tra la funzione di assessore e la carica di consigliere comunale.
Sicchè nelle fila dell’Udeur, Angelo Capobianco (collegio 21) prenderà il posto di Pompilio Forgione, mentre Michele Maddalena (collegio 16) subentrerà, per Italia dei Valori all’ex sindaco di Fragneto Monforte, Nicola Augusto Simeone, oggi assessore.
Per quanto riguarda la “Costituente di Centro” (orfana della scritta “Per Mastella” ma pur sempre seconda lista dell’Udeur), Nino Lombardi, presidente della Comunità montana del Titerno, subentrerà a Maria Cirocco, nominata assessore alle politiche per l’Università, sistemi formativi ed edilizia scolastica.
Un’altra surroga vedrà l’ingresso in consiglio del primo dei non eletti del Partito democratico, Francesco Cocca (assessore, senza delega, per qualche giorno) al posto di Carmine Valentino.
Altri due ingressi riguarderanno Paolo Visconti per Carlo Falato (Progetto Sannio) e Franco Damiano per Giovanni Bozzi (Sannio Democratico).
L’ordine del giorno di venerdì 16 prevede, quindi, l’elezione del presidente e del vicepresidente del consiglio provinciale nonchè la discussione e l’approvazione degli indirizzi generali di governo (il programma di mandato).
La tensione nel centrosinistra resta alta. A tenere banco sono l’incazzatura del socialista Meola (bruciato sul filo di lana da Bello) e l’insoddisfazione di Petriella, che da assessore in pectore, si ritrova adesso candidato alla presidenza di un’agenzia. Già, le agenzie. Il loro futuro resta nebuloso. Il problema c’è e riguarda la loro impostazione e il loro costo. Finora si sono caratterizzate per essere vere e proprie centrali dello spreco (e per fortuna sono intervenuti i tagli della Finanziaria) e/o luoghi dove sistemare fratelli, sorelle, figli, congiunti e trombati. L’attenzione, in questi giorni, è altissima, anche perchè qualche scenario è cambiato. E non è detto che tutte vengano tenute in vita.
(epicentrobenevento.it)

martedì 13 maggio 2008

Berlusconi comincia male e dimentica i piccoli Comuni


Il Coordinamento Nazionale “Piccoli Comuni” esprime un parere nettamente negativo sul discorso tenuto dal Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, alla Camera dei Deputati per il voto di fiducia al Governo.“In merito alla vicenda dei piccoli Comuni italiani nemmeno una parola, un chiaro impegno, niente di niente per i dieci milioni di cittadini che vivono nei 5634 piccoli Comuni italiani. Scuole che chiudono, uffici postali carenti, servizi socio-sanitari da quinto mondo, rete veloce inesistente e poi parlano di riforma della pubblica amministrazione e formazione di qualità – il punto del Portavoce dei Piccoli Comuni, Virgilio Caivano -Al Presidente del Consiglio abbiamo chiesto attraverso la rete un Consiglio dei Ministri dedicato interamente alle piccole comunità locali. Purtroppo il discorso alla Camera non lascia prefigurare nulla di buono per il futuro dei piccoli Comuni anche da parte di questo Governo e la nostra azione diventa più forte e stringente grazie alla rete che non può essere controllata e manipolata come il servizio pubblico nazionale che continua a dare una falsa idea dei piccoli Comuni italiani come il luogo della gioia, della qualità e del benessere”.

Fare il giornale nelle scuole: a Benevento la premiazione della V edizione

Si svolgerà martedì 20 maggio 2008, alle ore 11.00, a Benevento, presso il Teatro Comunale in Corso Garibaldi 1, la cerimonia di premiazione della quinta edizione del concorso “Fare il giornale nelle scuole”, promosso ed organizzato dall’Ordine nazionale dei giornalisti.

Il Gruppo di lavoro, che ha selezionato i giornali vincitori di questa edizione, è così composto:

Giovanni Fuccio, Coordinatore, Angelo Ciaravolo, Cosimo Bruno, Mario Pedicini, Luigi Scaglione, Francesco Scolari.

Questo il programma della giornata:

- Saluti
Fausto Pepe, sindaco di Benevento
Lorenzo Del Boca, Presidente dell’Ordine nazionale dei Giornalisti

- Relazione di

Giovanni Fuccio, Coordinatore del Gruppo di lavoro “Fare il giornale nelle scuole”
- Interventi Autorità ed Invitati
- Consegna alle scuole vincitrici del Diploma di merito e medaglia
- Buffet – Chiostro S. Sofia

Il giorno prima, lunedì 19 maggio, alle ore 16.30, nel Salone “Gianni Vergineo” del Museo del Sannio in Benevento si terrà un Seminario di studio sul tema “L’attualità del giornale scolastico nell’era digitale”. Alla tavola rotonda coordinata da Giovanni Fuccio, Consigliere nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, interverranno: Francesco Scolari, pedagogista, Mario Pedicini, Provveditore agli Studi, Dirigente USP, Nicola Cirocco, Presidente OSA (Operatori Scolastici Amiata), Silvia Rulli, Sociologa, Gaetana Ianzito, Dirigente Scolastico.

lunedì 12 maggio 2008

Provincia, Cimitile assegna assessorati e deleghe


Il presidente della Provincia di Benevento, Aniello Cimitile ha nominato assessori i consiglieri provinciali Giovanni Bozzi, Carlo Falato e Carmine Valentino, che vanno dunque ad aggiungersi ai componenti della giunta (Pompilio Forgione, Gianvito Bello, Gianluca Aceto, Maria Cirocco, Nicola Simeone) già nominati con precedente atto. Il presidente Cimitile ha anche attribuito le deleghe a tutti gli assessori.
Pompilio Forgione, oltre che essere vicepresidente si occuperà di politiche per le infrastrutture, viabilità, patrimonio ed edilizia pubblica. Gianvito Bello sarà assessore alle politiche per l’energia, trasporto pubblico e provinciale, sicurezza e protezione civile. Maria Cirocco (Udeur) si occuperà di politiche per l’Università, sistemi formativi, edilizia scolastica, sicurezza sociale e solidarietà.
Carmine Valentino è il nuovo assessore all’agricoltura e ai sistemi produttivi. Giovanni Bozzi si occuperà delle politiche per la gestione, l’innovazione e l’organizzazione dell’amministrazione provinciale, nonchè dell’Urbanistica. Nicola Simeone (Italia dei Valori) sarà l’assessore alle politiche giovanili, a quelle per il lavoro, la formazione professionale e l’orientamento, nonché alla sanità.
Gianluca Aceto (Sinistra Arcobaleno) sarà l’assessore all’ambiente e allo sviluppo sostenibile, mentre Carlo Falato si occuperà delle politiche per la cultura, l’arte, lo spettacolo, il turismo, la valorizzazione e la promozione della storia e delle tradizioni locali e di innovazione.
Il presidente Cimitile ha riservato a se stesso la delega alla Ricerca scientifica e trasferimento tecnologico, e tutte le altre non espressamente menzionate.
(epicentrobenevento.it)

Benevento, aperta la sede di Futurity

Si è aperta la sede della costituente associazione “FUTURITY”, vera e propria fabbrica dell’innovazione, presieduta da Carmine NARDONE assieme ad altri soci fondatori appartenenti al gruppo promotore: Sergio Tanga, Vincenzo Mucci, Rossana Maglione e Maria Pia Riccardi.
Dopo la fase costituente iniziale e dopo aver formalizzato le numerose adesioni provenienti dal mondo scientifico nazionale ed internazionale, verrà promossa a breve una manifestazione pubblica durante la quale saranno illustrate le innovazioni utili approvate dal comitato scientifico di “FUTURITY” atte al miglioramento della vita delle fasce disagiate del Sannio e alla competitività delle imprese sannite.

venerdì 9 maggio 2008

Legambiente denuncia: rischio chiusura per scuole piccoli comuni

Torna oggi ''Voler bene all'Italia'', la manifestazione dedicata ai comuni con meno di 5 mila abitanti. E riparte dalla scuola con gemellaggi e visite guidate.

"No alla legge del taglione. Valorizziamo le scuole della Piccola Grande Italia". E' questo il motto di Legambiente per la giornata di oggi, tutta dedicata alle scuole dei piccoli comuni, alla vigilia di "Voler Bene all'Italia", la festa nazionale di tutti i borghi con meno di 5 mila abitanti, organizzata da Legambiente in collaborazione con Enel. Un venerdì ricco di gemellaggi, visite guidate e tante altre iniziative di promozione del territorio, organizzate dalle scuole in collaborazione con i centri di educazione ambientale di Legambiente.
Per Legambiente è anche l'occasione per sottolineare il ruolo strategico delle scuole nei territori e denunciare a gran voce il rischio rappresentato dal taglio al personale imposto dalla finanziaria e valutato in base a calcoli puramente numerici.

Il Manifesto delle scuole della Piccola Grande Italia è frutto di un attento confronto tra sindaci, dirigenti scolastici, insegnanti, genitori dei piccoli comuni, avvenuto lo scorso anno all'interno dell'iniziativa "Piccoli comuni, Grandi scuole" promossa da Legambiente e Anci in collaborazione con il ministero della Pubblica Istruzione, che ha evidenziato esperienze di pratiche innovative nella gestione delle attività educative nelle piccole amministrazioni di tutte le aree del Paese, nonostante le tante difficoltà organizzative, logistiche e finanziarie in cui versano. In particolare, il manifesto sottolinea la necessità che le scuole delle aree marginali abbiano una gestione centrale che tenga conto della loro specificità, come, appunto, nel conteggio del rapporto alunni per classe e degli organici del personale.I tagli di organico previsti dalla circolare ministeriale 19/2008 rischiano infatti dal prossimo anno scolastico di pesare fortemente sugli istituti delle amministrazioni più piccole. Soprattutto nelle isole, nei comuni collinari e montani, nelle regioni meridionali, infatti, le scuole potrebbero chiudere o vedere la creazione di nuove pluriclassi. Con conseguenze negative sulla qualità dell'insegnamento ma anche con gravi ripercussioni sulla qualità della vita e sulla sopravvivenza della comunità. Queste scuole rappresentano importanti presidi collettivi, educativi e culturali: sono tra i pochi luoghi di aggregazione e di socialità per i bambini e i ragazzi, e fungono spesso anche da biblioteca, cineforum o museo, attività polifunzionali a servizio dell'intera comunità e della crescita della qualità culturale del territorio.
Ecco perché, oggi, Legambiente inaugura la festa di Voler Bene all'Italia proprio con le scuole, che non sono solo un problema da risolvere, ma soprattutto un'importante strumento di coesione sociale e contro lo spopolamento dei borghi.