Il voto nei comuni del Fortore |
di Leonardo Bianco
Cinque
i comuni appartenenti alla Comunità montana del Fortore che andranno al voto il prossimo 5 giugno per eleggere i sindaci e rinnovare i consigli comunali: Buonalbergo, Castelvetere, Foiano, Ginestra
e
San Giorgio la Molara.
A Castelvetere
a
contendere la carica di sindaco a Luigi
Iarossi
sarà Pasquale Mucci. Corsa a due per il governo
municipale del borgo fortorino in attesa che il tribunale si pronunci sulla
decisione della commissione elettorale di escludere la lista di Gianfranco
Mottola
rimasta fuori (per ora) dalla competizione.
Tante le novità nella lista Luigi Iarossi eletto nel 2011 con circa il 55% dei voti. Dei consiglieri uscenti solo due hanno scelto di ricandidarsi e sono Gabriele Tambascia e Mario Mucci entrambi in forza all'attuale maggioranza.
Tante le novità nella lista Luigi Iarossi eletto nel 2011 con circa il 55% dei voti. Dei consiglieri uscenti solo due hanno scelto di ricandidarsi e sono Gabriele Tambascia e Mario Mucci entrambi in forza all'attuale maggioranza.
Micheleantonio Maffeo, sindaco uscente, per la terza
volta si propone alla guida del governo comunale di Foiano.
Con lui l’attuale vicesindaco, nonché consigliere provinciale Giuseppe Antonio Ruggiero,
e l’assessore Antonio Giovanni Cilenti. Dell’attuale maggioranza c’è anche il
consigliere Alfredo Lucio Tripaldella.
A contrapporsi alla terza elezione
consecutiva di Maffeo c’è Michele Capuano, geologo alla sua prima
esperienza da capolista. Restano fuori dalla competizione Bruno Casamassa, che per 35 anni è stato protagonista della politica locale e non solo, e Antonio Martucci,
ultimo sindaco prima dell’egemonia Maffeo.
Quattro
liste a Ginestra. In pole position il sindaco
uscente e presidente della Comunità montana del Fortore Zaccaria
Spina.
Con lui in lista confermati tutti i consiglieri dell’attuale maggioranza. A
contendergli la fascia tricolore Il leader dell’opposizione Domenico
Donato Acheronte.
Gli altri due candidati sono Orciuoli Nicola e Luigi
Tiso.
Quattro
liste anche a San Giorgio la Molara. Luigi Paragone, sindaco
uscente, dovrà difendersi da Luigi Antonio Vella esponente di spicco dell’attuale
opposizione e sindaco fino al 2011. Nella mischia elettorale anche Nicola
De Vizio e
Massimiliano De Cesaris.
A Buonalbergo due le liste in campo per la
conquista di palazzo Spinelli. A contendersi la carica di sindaco Micheleantonio
Panarese e
Archimede Fiorino. Fuori dalla competizione
elettorale il primo cittadino uscente Igino
Miele e
la sua maggioranza. Tra le curiosità delle amministrative buonalberghesi la
composizione della lista di Archimede Fiorino: sono
tutte donne.
Cinque,
dunque, i comuni al voto e le sfide che attendono gli amministratori eletti
dopo il 5 giugno sono tante. Vecchie e nuove. Sul tavolo come al solito
viabilità, lavoro ma anche energie rinnovabili, sviluppo telematico e tutela
dell’ambiente. Quest’ultima molto sentita dalle popolazioni locali.
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