lunedì 20 ottobre 2014

Il 13 novembre l'inaugurazione della "mezza" Fortorina

Il prossimo 13 novembre, alle ore 11.30 si svolgerà la cerimonia di apertura al traffico della variante alla strada statale 212 "della Val Fortore" tra il bivio di Pietrelcina, al km 5.600, e lo svincolo per San Marco dei Cavoli, al km 46.900 della ex strada statale 369 "Appulo Fortorina", con ritrovo presso l'imbocco sud della galleria "Cercone", al km 10,160 della strada statale 212 dir, nel Comune di Pesco Sannita (BN).

L'intervento si inserisce nel contesto della rete stradale della Regione Campania, collegando le zone interne della Val Fortore con il capoluogo di provincia di Benevento e. tramite questo, con i capoluoghi delle province campane.

L'opera, lunga circa 15,7 km. rappresenta il primo tratto campano di collegamento tra la città di Benevento e le zone interne del Fortore fino alla strada statale 17. nel territorio della provincia di Foggia, realizzando in tal modo la continuità di un asse trasversale di collegamento est-ovest tra la Campania e la Puglia, tra il Tirreno e l'Adriatico.

Tale intervento ha comportato un costo complessivo pari a 171,668 milioni di euro circa. La sezione stradale adottata è del tipo CI del D.M. 05/11/2001 ed è costituita da un'unica carreggiata, suddivisa da due corsie di 3,75 m, una per senso di marcia, e da due banchine laterali di 1,50 m ciascuna, per una larghezza complessiva della piattaforma stradale di 10.50 m.

Durante il corso dei lavori sono state aperte al traffico due tratte, ultimate rispettivamente in data 28/03/2012, dal km 5,600 al km 9,900, per un'estesa complessiva di 4,3 km ed in data 06/12/2013 dal km 19,124 al km 21,274, per un'estesa complessiva di 2,2 km.

Gli ultimi 9,2 km, oggetto dell'apertura al traffico, sono compresi tra il km 9,900 e il km 19.124, ossia dallo svincolo dì Pesco Sannita allo svincolo di Reino.

L'importo del tratto da inaugurare, relativo ai 9.2 km, è pari a 136 milioni di euro circa. Il completamento della variante alla strada statale 212. consentirà di ridurre l'isolamento delle zone interne ed offrirà opportunità di sviluppo socio-economico alle comunità della Val Fortore, dotando, inoltre, il territorio di una infrastruttura per il rapido collegamento tra il Comune di Pietrelcina (paese natale di San Pio) e il Comune di San Giovanni Rotondo.

(Fonte: http://asfweb.net/comune.sanmarcodeicavoti.bn.it)

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