mercoledì 20 giugno 2012

San Marco dei Cavoti, presentazione del libro "Il brigante Secola"


L’associazione culturale Continuare l’alternativa per San Marco presenta, sabato 23 giugno, ore 21, in piazza Risorgimento, il libro del giornalista Antonio Bianco “Il brigante Secola-La sanguinosa Rivolta nel Fortore post-unitario” (edizioni il Chiostro). L'evento culturale è dedicato alla storia del Regno delle Due Sicilie e al brigantaggio postunitario. Previsti gli interventi del presidente dell’associazione, Sergio Petroccia, dello storico locale, prof Angelo Fuschetto, e dello stesso autore.

Il libro racconta la storia di un brigante "per caso": Antonio Secola, muratore del Fortore, area geografica montana della Campania, al confine con Puglia e Molise. L’uomo si trova coinvolto, suo malgrado, nella violenta e cruenta vicenda del brigantaggio meridionale. I briganti, agli ordini di Michele Caruso, imperversano nella zona. Secola, scappato dal carcere di Campobasso, si fa brigante e ben presto conquista la fiducia dei suoi compagni e del comandante Caruso, tanto da diventare il suo luogotenente.

L'esercito piemontese, intanto, reprime ferocemente le rivolte, vere o presunte, dei briganti e quando Secola si rende conto che l'epilogo è vicino si consegna e confessa; avrà così salva la vita, ma sarà recluso fino alla fine dei suoi giorni nel penitenziario di Portolongone, sull'Isola d'Elba. La piccola storia di un uomo che, come tanti, viene travolto dagli eventi; ma sono gli uomini come Secola i veri protagonisti della storia. La "grande storia", quella raccontata dai vincitori, sovrasta e dimentica le ragioni dei vinti; per questo molto ancora andrebbe indagato, per capire le ragioni delle vicende di cui ancora oggi subiamo le conseguenze.