venerdì 27 maggio 2011

Fortore, il digitale terrestre è una chimera


La storia della ricezione dei canali tv nel Fortore è storia antica. Chi non ricorda la vicenda del Tg3 Campania? Per anni le popolazioni di quest’area sono state costrette a informarsi su cosa succedeva in Puglia o Molise, senza sapere nulla della propria regione di appartenenza. E si pensava, finalmente, che con il digitale terrestre (un totale fallimento) l’agognato tiggì regionale fosse a portata di mano.

Invece, scopriamo che ancora una volta ad essere penalizzati sono sempre gli stessi. Eppure come gli altri pagano il canone tivù, pagano la tassa di circolazione, pagano i ticket sanitari, insomma pagano le tasse e non ricevono in cambio i servizi dovuti.

Così apprendiamo che la Camera dei deputati, ha approvato un ordine del giorno presentato di Costantino Boffa riguardante il malfunzionamento del digitale terrestre in alcune zone del territorio sannita. “Tali problemi – dichiara – sono in particolare riscontrati da quei cittadini che vivono in territori ubicati in particolari e difficili posizioni geografiche e morfologiche, come il Fortore e la Valle del Tammaro”.

E ti pareva, eravamo e restiamo cittadini di serie B quando c’è da dare, cittadini di serie A quando c’è da prendere. "Addà passà a nuttata", diceva De Filippo.

giovedì 26 maggio 2011

Al via Tutti pazzi per il teatro


Si avvicina la seconda edizione della rassegna teatrale della diversità; infatti a partire dal 3 giugno nella città di Benevento saranno ospitate le compagnie integrate provenienti da tutto il territorio nazionale, selezionate per la seconda edizione del concorso “Tutti pazzi x il teatro”. Il programma prevede complessivamente 6 appuntamenti, che saranno presentati nel corso di una conferenza stampa in programma lunedì 30 maggio alle ore 12, presso la sala consiliare della Rocca dei Rettori.

All’incontro con la stampa parteciperanno: i pazienti-attori dell’UOCSM di Puglianello, Maurizio Volpe, direttore dell’UOCSM Puglianello e responsabile del progetto Tutti pazzi x il teatro, Antonello Santagata direttore artistico della rassegna Tutti pazzi x il teatro, Giulio Baffi, direttore artistico di Benevento Città Spettacolo, Raffaele Del Vecchio, presidente della fondazione Benevento Città Spettacolo, Annachiara Palmieri, assessore all’istruzione e alle politiche sociali della Provincia di Benevento, Carlo Falato, assessore alla cultura della Provincia di Benevento, i vertici dell’ASL BN, Pasquale Carofano, sindaco di Telese Terme e Tonino Bartone, sindaco di Puglianello.

mercoledì 25 maggio 2011

A piedi nel Fortore lungo i sentieri del vento


Il circolo Arci-Uisp di Monetefalcone organizza per domenica 5 giugno, un trekking lungo un tratto dello spartiacque Tirreno-Adriatico e del Regio Tratturo Pescasseroli-Candela. Durante il percorso, varie tappe di "Recupero Energia" presso aziende agricole ed agrituristiche, che offriranno prelibatezze della cucina tradizionale montefalconese.

Al ritorno, oltre alle degustazioni di prodotti locali, tanta musica per i partecipanti al trekking e per chiunque voglia passare una serata in allegria. Alla manifestazione è abbinato il premio fotografico “In terra di Fortore”.

Per informazioni ed iscrizioni: 0824.969210 - 333.1230519 - arciuispmontefalcone@virgilio.it.

martedì 24 maggio 2011

Napoli e il ciclone de Magistris

di Antonio Gentile*

La grande performance elettorale - per certi versi storica - dell’ex magistrato, offre alla città di Napoli la possibilità di un grande cambiamento. L’idea stessa che la metropoli partenopea possa essere governata da un uomo libero, preparato, decisionista e garante delle legalità crea ebbrezza. Già, l’ebbrezza del cambiamento, della speranza e della riconquistata dignità.

Anni e anni di malgoverno, di disfattismo, di perenni crisi dei rifiuti hanno distrutto l’immagine e la credibilità di una storica capitale, già protagonista in Europa e nel Mediterraneo.

Una classe politica balorda, vampiresca, si è accanita nel saccheggio delle poche risorse della città, abbandonandola poi al proprio destino, mentre la si consegnava al ludibrio generale e alla profanazione della rozzezza leghista. Napoli, da capitale della cultura a banlieue d’Europa.

Miserabili figure di politicanti, spesso inneggianti al Sud, fautori del voto di scambio e conniventi, di frequente, con settori della criminalità organizzata, hanno popolato le nostre istituzioni, disinteressandosi del dramma dei più disagiati.
Un grande patrimonio artistico-culturale di portata mondiale abbandonato a se stesso e lasciato deteriorare. La risorsa turismo vanificata dall’inefficienza e colpita al cuore dal luridume delle strade e dei luoghi magici della nostra irrepetibile natura.

Una spregevole casta politica di ogni colore, che ha tradito il proprio popolo, con arroganza e sfacciataggine chiede ancora una volta il voto, magari per una ricarica telefonica o per una pagnotta di pane. Ma il vento del rinnovamento e della rinascita si alza prepotentemente, animando le coscienze dei napoletani. Un soffio di libertà e di speranza, che, così come sta accadendo per la rivolta dei popoli arabi, entra nel cuore e nell’animo dei cittadini partenopei, troppo presto condannati alla rassegnazione.

Non so se - come diceva convinta un’anziana signora in televisione - “l’ha mandato San Gennaro“, ma de Magistris sindaco può essere l’occasione irripetibile per ridare a Napoli la dignità perduta e l’orgoglio della propria appartenenza. Napoli, secolare capitale del Mezzogiorno, non può e non deve finire in mano a quella cricca famelica di razziatori che già si sta preparando ad assaltare con la bava alla bocca Palazzo San Giacomo.

Questa grande rivoluzione morale, ha bisogno, nell‘approssimarsi del ballottaggio, della partecipazione attiva di tutte le donne e di tutti gli uomini onesti di questa città: ora o mai più. Cambiare si può!

www.laltrosud.it