venerdì 27 maggio 2011

Fortore, il digitale terrestre è una chimera


La storia della ricezione dei canali tv nel Fortore è storia antica. Chi non ricorda la vicenda del Tg3 Campania? Per anni le popolazioni di quest’area sono state costrette a informarsi su cosa succedeva in Puglia o Molise, senza sapere nulla della propria regione di appartenenza. E si pensava, finalmente, che con il digitale terrestre (un totale fallimento) l’agognato tiggì regionale fosse a portata di mano.

Invece, scopriamo che ancora una volta ad essere penalizzati sono sempre gli stessi. Eppure come gli altri pagano il canone tivù, pagano la tassa di circolazione, pagano i ticket sanitari, insomma pagano le tasse e non ricevono in cambio i servizi dovuti.

Così apprendiamo che la Camera dei deputati, ha approvato un ordine del giorno presentato di Costantino Boffa riguardante il malfunzionamento del digitale terrestre in alcune zone del territorio sannita. “Tali problemi – dichiara – sono in particolare riscontrati da quei cittadini che vivono in territori ubicati in particolari e difficili posizioni geografiche e morfologiche, come il Fortore e la Valle del Tammaro”.

E ti pareva, eravamo e restiamo cittadini di serie B quando c’è da dare, cittadini di serie A quando c’è da prendere. "Addà passà a nuttata", diceva De Filippo.

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