sabato 27 settembre 2008

Don Franco: che fine ha fatto l'ambulanza per la Misericordia?

di Don Franco Iampietro*

Nella decennale, desolante, situazione della sanità nel Fortore, c’è anche questa: la “Misericordia” di San Bartolomeo in Galdo non ha un’ambulanza! Promesse tante. Aiuti, zero. E pensare che c’è una delibera della Giunta Provinciale di Benevento del 27 Febbraio 2008 (n° 128) con la quale si stanziavano ben centomila euro (cito dalla delibera) “per l’acquisto, da parte della ASL Bn 1, di un’autoambulanza di tipo A da destinare ad assicurare il servizio di emergenza e di pronto soccorso nella zona dell’Alto Fortore, da collocarsi nel Comune di San Bartolomeo in Galdo che non possiede nessuna autoambulanza attrezzata per il primo e pronto soccorso …”.
Sarà difficile e complicato acquistare un’ambulanza, ma sono trascorsi otto mesi con buona pace del “primo e pronto soccorso”! Gli infortuni e le malattie, purtroppo, non vanno in ferie e non rispettano i tempi della burocrazia o della negligenza!
La “Misericordia” di San Bartolomeo in Galdo (150 volontari!) merita rispetto e collaborazione per l’impegno, la dedizione e la professionalità; ma cosa può fare senza mezzi, senza risorse? A chi si deve rivolgere il cittadino allettato che ha bisogno di recarsi in un centro di analisi o di cura? (Il 118 interviene solo per le emergenze).

E allora si domanda a chi di dovere:
1. Che fine hanno fatto i centomila euro stanziati dalla Provincia per l’acquisto, da parte della ASL, dell’ambulanza?
2. Perché la ASL BN1 non ha ancora acquistato l’ambulanza? Quali sono gli ostacoli insormontabili e i responsabili degli stessi?
3. Nell’attesa del “faticoso parto” quale soluzione provvisoria si intende adottare?
4. Nella vicina Puglia vediamo intervenire, anche in piccolissimi comuni, ambulanze ed elicottero per le emergenze: non paghiamo le stesse tasse? Non apparteniamo alla stessa nazione? Perchè lì è possibile?

Pretendiamo che i responsabili della Provincia e della ASL BN1 rispondano in modo non evasivo a queste domande. Il problema è concreto, semplice e per certi versi banale: i soldi ci sono, la necessità pure, cosa altro aspettare? Ci dicano: per quanto tempo ancora la “Misericordia” nel Fortore dovrà intervenire ….. a piedi?
San Bartolomeo in Galdo, 27.09.2008

*Parroco in San Bartolomeo in Galdo e
Vicario Diocesano per la Pastorale Sanitaria

Fortorina, l'Anas avvia lo studio di fattibilità San Marco-San Bartolomeo in galdo

Apprendiamo con soddisfazione che il presidente della Provincia di Benevento Aniello Cimitile ha incontrato i vertici del Compartimento Anas della Campania e dal quale risulta la notizia ufficiale dell’avvio da parte sempre dell’Anas di uno studio di fattibilità per la realizzazione del completamento della cosiddetta “Fortorina” (da San Marco dei Cavoti a San Bartolomeo in Galdo e dunque la superstrada Foggia-Campobasso).
Il fatto positivo è che intanto inizia ad esserci un “pezzo di carta”, dato che fino ad oggi non esisteva nessun tipo progetto per quanto riguarda il tratto in questione. Certo ora bisogna trovare la copertura finanziaria. Cosa non facile. Tuttavia per una volta confidiamo nella classe politica sannita affinché (tutta) si dia da fare per togliere finalmente dall’isolamento il nostro amato Fortore. E far sì che il prossimo troncone passi veramente nel cuore di questo territorio, cioè tra Foiano Montefalcone Baselice e non magari deviarlo da qualche altra parte che di Fortore non c'è nemmeno l'ombra.

venerdì 26 settembre 2008

Il Governo convochi i Piccoli Comuni

Con una richiesta ufficiale il Portavoce del Coordinamento Nazionale Piccoli Comuni Italiani, Virgilio Caivano, chiede al Governo la convocazione di Piccoli Comuni ai tavoli istituzionali sui temi delle piccole comunità locali. “Il nostro – dichiara il Portavoce di Piccoli Comuni, Virgilio Caivano, è un coordinamento reale, legalmente costituito con atto giuridico e con migliaia di adesioni in Italia e nel Mondo. La nostra azione svolta in questi anni a favore delle piccole comunità locali italiane dove vivono dieci milioni di cittadini ha trovato sempre l’attenzione e la condivisione proprio delle famiglie. Al Coordinamento hanno aderito Sindaci, consiglieri comunali, consiglieri regionali, parlamentari, parroci, associazioni culturali, sindacalisti, associazioni sportive, giornalisti e imprenditori. In queste settimane – ha rimarcato il leader di Piccoli Comuni – assistiamo sui temi del federalismo alla solita sequela di assurdità dove le ragioni dei cittadini passano come sempre in secondo piano e prevalgono le logiche e gli interessi delle lobby. La Costituzione – conclude Caivano - garantisce pari opportunità di rappresentanza e partecipazione e noi vogliamo partecipare ai tavoli istituzionali per far sentire le nostre ragioni e portare un contributo alla discussione generale”.

giovedì 25 settembre 2008

Depistaggio, viaggio nell’estrema destra

Domani sera alle ore 20 presso il Csa Depistaggio di Benevento ci sarà la proiezione del documentario Nazi Rock, viaggio nell'estrema destra a cura di Claudio Lazzaro.
L’estrema destra vista dall’interno: la sua musica, i capi, le alleanze, i rituali, lo sdoganamento politico che sta aprendo ai nazifascisti italiani le porte del potere istituzionale.
La destra radicale in Italia può raggiungere il mezzo milione di voti e diventare determinante, in un quadro politico in cui ne bastano 25.000 a decidere chi governerà il Paese. Per questo viene sdoganata.
Nazi Rock racconta questo passaggio politico, usando come filo conduttore le band che infarciscono di testi fascisti la loro musica skin, oi, white power e punkadestra.Il film apre con le immagini dei “due milioni” convocati a Roma dall’opposizione al governo Prodi, il 2 dicembre 2006, ma soprattutto racconta la Nashville dell’estrema destra: una grande manifestazione, organizzata da Forza Nuova, il movimento guidato da Roberto Fiore, che si è svolta a Viterbo, nel Lazio, con la partecipazione dei principali gruppi rock assieme a militanti e a leaders provenienti da Spagna, Germania, Francia, Grecia, Libano e Romania.

mercoledì 24 settembre 2008

Piccoli Comuni per federalismo orizzontale e competitivo

I prossimi mesi si presentano decisivi per il federalismo fiscale nel nostro Paese e Piccoli Comuni intende partecipare al dibattito con una proposta seria ed articolata – al forum web sul tema: “Per un federalismo fiscale orizzontale e competitivo” – il Portavoce di Piccoli Comuni Virgilio Caivano ha ribadito la necessità di una riflessione seria e soprattutto tesa a realizzare davvero le riforme necessarie al Paese.

“Siamo per un federalismo orizzontale e competitivo senza se e senza ma per tre ragioni – ha chiarito il Portavoce di Piccoli Comuni, Virgilio Caivano - La prima: il federalismo fiscale deve obbligatoriamente assumere la veste di una rilettura complessiva dell’ordinamento tributario vigente, attribuendo poche e chiare imposte ai poteri decentrati e a quello centrale in ragione delle competenze costituzionali esclusive e concorrenti, non deve essere invece un modello carnevalesco su vecchie rendite di posizione preservate. La seconda: la pressione fiscale complessiva attraverso il federalismo deve scendere in maniera significativa e netta rispetto ai livelli attuali, e quanto più tale fine sarà perseguito, tanto più efficace e condiviso sarà il federalismo fiscale nei suoi effetti. La terza: le due ragioni precedenti si raggiungono con maggiore efficacia, quanto più il federalismo che si pensa di introdurre sarà caratterizzato dall’essere un federalismo competitivo, non cooperativo come invece chiede il partito di chi pensa a preservare la metà del Pil per spesa discrezionalmente allocata dalla politica. Serve un federalismo il più orizzontale possibile, delegato e sorvegliato dallo Stato".

martedì 23 settembre 2008

Internet, aspettiamo ancora il wireless


“Internet: Fortore verso il wireless, dato che l’Adsl non arriva”. Era questo il titolo di una articolo pubblicato il 15 giugno 2007 sul giornale online “Ilquaderno.it”.

Nel pezzo si legge: “La Comunità montana del Fortore per colmare il divario informatico, vissuto dal territorio ha deciso di sfruttare il decreto del 4.10.2005 del ministero delle Comunicazioni che liberalizza l’utilizzo di tecnologie wireless. Con una spesa di 280.000 euro ha puntato su quelle di ultima generazione ovvero sul wimax, acronimo di worldwide interoperability for microwave access, che consente l'accesso a reti di telecomunicazioni a banda larga e senza fili. Dovrebbe cominciare a funzionare nel 2008”.

Il 2008 sta finendo e vedremo se i cittadini del Fortore (soprattutto di Baselice e San Bartolomeo in galdo, dato che gli altri comuni già sono stati raggiunti dall’Adsl) avranno la possibilità viaggiare su Internet più velocemente.

lunedì 22 settembre 2008

Rifiuti in Campania, i Piccoli comuni: incostituzionalità tra la legge 123/08 e ordinanza 3697

L’Assemblea interregionale convocata ad Aquilonia (AV) sul tema tragico dei rifiuti ha trovato l’adesione di tantissimi cittadini ed esponenti politici di tutti i partiti. Il leader di Piccoli Comuni Virgilio Caivano ha sollevato dubbi sulla costituzionalità tra la legge 14 luglio 2008, numero 123 che stabilisce il numero e indica le discariche da realizzarsi in Campania e l’Ordinanza del presidente del Consiglio dei Ministri sui rifiuti numero 3697 del 29 agosto 2008(Disposizioni urgenti per fronteggiare l’emergenza nel settore dello smaltimento rifiuti nella Regione Campania).

“A nostro avviso - attacca il Portavoce di Piccoli Comuni, Virgilio Caivano – confortati dal parere di illustri costituzionalisti, vi sono problemi di compatibilità tra l’Ordinanza sui rifiuti n.3697 del Presidente del Consiglio dei Ministri e la legge luglio 2008, n.123 che ha convertito il DL)90/08. L’Ordinanza 3697 ordina, per gli stessi motivi per i quali è stata emanata la legge ad ho, l’apertura di una discarica non prevista dall’art.9 della 123. A nostro avviso - ha sottolineato tra gli applausi il Portavoce di Piccoli Comuni – tra decreto e successiva ordinanza vi sono una marea di vizi di legittimità e di merito, oltre ad evidenti profili di costituzionalità. La legge deve essere sempre uguale per tutti e soprattutto deve essere fatta bene e non ad uso e consumo di pochi a danno delle comunità. Ai giuristi campani ed all’Assise di Marigliano – ha concluso Caivano - rivolgiamo un caldo appello per un proficua collaborazione sul tema della costituzionalità delle norme sui rifiuti in Campania”.

Sempre nuova è l'alba

Non gridatemi più dentro,
non soffiatemi in cuore
i vostri fiati caldi, contadini.
Beviamoci insieme una tazza colma di vino!
che all'ilare tempo della sera
s'acquieti il nostro vento disperato.
Spuntano ai pali ancora
le teste dei briganti, e la caverna –
l'oasi verde della triste speranza –
lindo conserva un guanciale di pietra...
Ma nei sentieri non si torna indietro.
Altre ali fuggiranno
dalle paglie della cova,
perché lungo il perire dei tempi
l'alba è nuova, è nuova.

(Rocco Scotellaro)