sabato 22 marzo 2008

Trascorri la Pasqua nei piccoli comuni


Il coordinamento nazionale piccoli Comuni italiani invita quanti hanno a cuore la tradizione, il buon cibo e la cultura a trascorrere le vacanze pasquali nei piccoli borghi italiani (nella foto la Torre del Capitano - Baselice). “Le ricette delle nostra nonne e soprattutto i dolci pasquali della migliore tradizione come “pizzpanar, squarcelle e crostate di amarena”, per vivere momenti indimenticabili di pace e serenità – il suggestivo invito del Portavoce dei Piccoli Comuni, Virgilio Caivano – ai giovani europei a riscoprire le proprie radici e la propria identità. Un turismo di qualità alternativo ai canonici percorsi e soprattutto di grande risparmio economico come i tempi difficili richiedono. In ogni piccolo comune c’è un castello, una chiesa, un buon piatto di gustosi sughetti delle nostre nonne e dolci di straordinaria bontà e soprattutto fatti rigorosamente a mano come la buona tradizione pretende”.

venerdì 21 marzo 2008

Mille piccole imprese chiudono al Sud


Mentre la politica parolaia e pasticciona promette ricette miracolistiche, oltre mille piccole imprese artigianali, commerciali, edili, cadono sotto il peso di un sistema creditizio vampiresco e di un sistema fiscale iniquo che colpisce solo i piccoli operatori senza santi in paradiso. “Il disastro economico del Mezzogiorno d’Italia ha raggiunto limiti intollerabili e mentre migliaia di posti di lavoro vengono bruciati dalla chiusura di tantissime piccole e medie attività economiche, letteralmente succhiate dal sistema creditizio, Veltroni, Berlusconi e Casini parlano e straparlano di Sud e di nuovo sviluppo – sono le durissime dichiarazioni del portavoce di Piccoli Comuni italiani, Virgilio Caivano alle radioweb per un nuovo Mezzogiorno. Il Sud – ha ribadito il leader di Piccoli Comuni – è stato ucciso dalla sua classe dirigente e per le nuove generazioni il futuro è di fatto negato. I nuovi fondi europei, ultima spiaggia per il Sud sono già ben incanalati nella solita spesa sprecona ed inutile delle cattedrali nel deserto”.

Comuni sanniti più bravi in Campania per la gestione delle risorse finanziarie


Sono del beneventano, i Comuni campani più bravi nella gestione delle risorse finanziarie. A rivelarlo è uno studio effettuato dall'EFI, l'Ente Funzionale Innovazione Ricerca e Sviluppo della Regione Campania, su oltre 550 enti locali tra Province, Comuni, Comunità Montane ed Enti Parco regionali.

Al centro dell'analisi, le "buone pratiche", ovvero le procedure amministrative sperimentate da enti locali per la raccolta, la gestione o l'utilizzazione di risorse finanziarie comunitarie, nazionali e regionali. Stando allo studio, che ha preso in esame circa seimila delibere del triennio 2004-2006, ben otto Comuni della provincia di Benevento sono in testa alla classifica degli enti i più capaci nella individuazione delle opportunità di finanziamento e nell'attuazione degli interventi.

Tra essi, oltre a Benevento, per l'istituzione di un ufficio specificamente dedicato alla ricerca, alla valutazione e alla gestione delle opportunità di finanziamento e l'accelerazione delle procedure attraverso incentivi previsti per le ditte esecutrici che terminano i lavori prima di quanto previsto dal contratto, si segnalano anche i comuni di Sannazzaro, Ginestra degli Schiavoni e Vitulano, per le procedure di ricerca e sistematizzazione delle opportunità di finanziamento per l'ente, i comuni di San Lorenzello, di Apice e di Campoli del Monte Taburno, per la velocizzazione delle procedure e la riduzione dei passaggi burocratici, e il comune di Melizzano, per l' attivazione di forme di coinvolgimento tra i soggetti coinvolti nel progetto e le istituzioni locali interessate (...).
(Tratto dal quaderno.it)

mercoledì 19 marzo 2008

Redditi dei politici: Mastella al top, Viespoli supera Mazzoni


L’ex ministro della Giustizia Clemente Mastella si conferma il ”Paperone” dei politici sanniti. Lo sanciscono i dati sulle dichiarazioni dei redditi presentati nel 2007 - e riferite quindi ai compensi percepiti nel corso del 2006 - che ieri sono stati resi pubblici. Nel 2006 Mastella (che è anche leader nazionale dell’Udeur e sindaco di Ceppaloni) ha guadagnato 312.378 euro, circa 8.000 in più di quelli percepiti nel corso dell’anno precedente: la dichiarazione riferita al 2005 si fermava infatti a 304.402 euro. Ben più consistente l’incremento delle entrate che si era invece verificato tra il 2005 e il 2004, quando Mastella aveva guadagnato 223.916 euro.

Così come negli scorsi anni, dietro Mastella, ma ancora a debita distanza, troviamo il senatore di Forza Italia Cosimo Izzo (che è candidato per il Pdl sia alla presidenza della Provincia di Benevento sia a fare il bis a palazzo Madama). Izzo nel 2006 si è fermato a quota 203.220 euro, ed ha quindi visto le sue entrate ridotte di circa 22.000 euro rispetto all’anno precedente, quando i suoi guadagni erano stati pari a 225.226 euro. Un andamento ”altalenante” quello delle finanze del politico berlusconiano, se si considera che nella dichiarazione 2005 (riferita quindi ai redditi del 2004), Izzo aveva denunciato entrate per 169.017 euro. E il 2006 è stato evidentemente un anno meno buono del 2005, sotto il profilo delle finanze, anche per Erminia Mazzoni: la parlamentare dell’Udc (che come Izzo ora è in corsa per Palazzo Madama e per la presidenza della Provincia) ha guadagnato 131.254 euro, a fronte dei 218.194 euro dell’anno precedente.

La Mazzoni cede quindi il terzo posto sul podio dei parlamentari più facoltosi del Sannio al senatore di Alleanza Nazionale Pasquale Viespoli, già sottosegretario al Welfare (il suo ritorno a palazzo Madama è praticamente certo): nel corso del 2006 ha guadagnato 167.808 euro, meno dell’anno precedente, quando le sue entrate hanno toccato quota 188.246 euro, ma comunque più della collega dell’Udc. Confermato il quinto posto in classifica per Costantino Boffa del Partito democratico (in lizza per tornare a Montecitorio): da neoparlamentare, nel 2006 ha guadagnato 108.592 euro, meno dell’anno precedente, quando non era ancora a Montecitorio ma ricopriva importanti incarichi nello staff del presidente della Regione Campania Antonio Bassolino. Resta in fondo alla classifica Francesco Caruso, che nel 2006 ha guadagnato 84.431 euro: un bel salto di qualità rispetto all’anno precedente, quando il reddito dichiarato era stato pari a zero.
(tratto da "il mattino" del 19 marzo)

Discarica Sant’Arcangelo Trimonte, venerdì incontro con il senatore Sodano


Nell’ambito delle tante iniziative promosse dal Co.di.s.am di rivendicazione e di forte opposizione alla realizzazione della mega discarica regionale in C/da Nocecchia, le cui volumetrie per quantitativi di sversamenti di rifiuti sono devastanti per la piccola comunità santarcangiolese, è stata interessata anche la Commissione ambiente del Senato per fare chiarezza e cercare di scongiurare questa nuova iattura per queste terre, per questo ambiente, per questi dignitosi cittadini.
Il presidente della Commissione ambiente del Senato, senatore Tommaso Sodano è stato sensibile alle nostre sollecitazioni ed alle nostre richieste di verifica diretta della zona, dando la sua disponibilità ad incontrare cittadini, comitati ed istituzioni locali per venerdì 21 marzo ore 11,00 al fine verificare, visionare e prendere contezza di cosa si vuole effettivamente realizzare in questa piccola comunità.
Il momento di confronto con il Presidente di un organismo governativo, qual è quello della Commissione Ambiente, è un momento di alto profilo governativo ed istituzionale, di valore strategico se non altro per ridare a questa gente, semplice e dignitosa, serenità e tranquillità, atteso che la propria esistenza, le prospettive di vita, l’andamento della quotidianità, sono state, per secoli, fondate sulle uniche opportunità che la natura offre – aria, ambiente, territori-, questi ultimi manomessi dalla stessa natura in occasione degli eventi sismici che se ne riportano ancora i segni.
Questi momenti di confronti sono anche dei passaggi significativi rispetto agli obiettivi che questo comitato, unitamente al Coordinamento Provinciale dei Comitati per la Salute e l’Ambiente, vuole perseguire in modo da scongiurare una ulteriore sciagura, per questa comunità, visto che deve già soccombere per la presenza di 2 discariche (di cui una regionale di oltre 40 mila metri cubi), e che tanti problemi stanno creando alla collettività.
Questi momenti vogliono anche essere dei appuntamenti per ricordare che una mega discarica di circa 750 mila metri cubi iniziali, realizzata in una zona a dissesto idrogeologico, e che non presenta nessuna norma che si possa richiamare nel rispetto di quelle della Comunità Europea, fa ipotizzare un disastro ambientale che colpirà da vicino S. Arcangelo Trimonte ma anche comuni confinanti quali - Apice, Paduli e Buonalbergo - , perché rientrano nel raggio di azione di 5 chilometri (O.M.S. e protezione Civile di Napoli), e tramite il fiume Calore l’intero territorio Sannita.
Tra qualche giorno attiveremo una conferenza stampa e metteremo in piedi atre iniziative per denunciare l’ingiustizia perpetrata nei confronti del popolo santarcangiolese fin dall’individuazione della discarica e dai mancati interventi per bonificare le discariche esistenti, se non altro per il semplice fatto che queste popolazioni non ne possono più di vedersi continuamente calpestati i propri diritti, la propria dignità, la propria salute.
Non ne possono più di vedersi violentati continuamente in nome di una emergenza rifiuti infinità.
Nicola Colangelo (Presidente del CO.DI.S.AM)

martedì 18 marzo 2008

Il Tribunale di Benevento boccia il simbolo della lista DC alle elezioni provinciali


La segretaria provinciale dell’Udc ha comunicato che il Tribunale di Benevento ha bocciato il simbolo della Democrazia Cristiana dalla competizione elettorale per il rinnovo del Consiglio Provinciale. Contro il simbolo del partito di Angelo Pizza, collegato al candidato presidente del Popolo delle libertà, l’Udc aveva prodotto un ricorso.
(tratto dal quaderno.it)

Elezioni provinciali, ecco come si vota


Elezioni provinciali, ecco come si vota
L'elettore può esprimere il proprio voto in tre modi diversi.
A - tracciare un segno sul nome di uno solo dei candidati presidente. Il voto è attribuito solo al suddetto candidato ma non alle liste che lo sostengono
B - tracciare il segno sul nome di uno dei candidati al consiglio provinciale o sul simbolo della sua lista. Il voto è attribuito al candidato e alla lista, ma anche al candidato presidente della provincia sostenuto da quella lista
C - tracciare un segno sia sul nome del candidato presidente, che sul nome di uno dei candidati al consiglio provincia o sulla sua lista. Il voto è attribuito al candidato presidente, al candidato consigliere e alla sua lista.
(fonte: 82cento.it)

lunedì 17 marzo 2008

Provinciali, i candidati del collegio Baselice, Castelvetere, San Bartolomeo in Galdo


Elezioni provinciali - Per il Collegio Baselice, Castelvetere, San Bartolomeo in Galdo sono stati presentati in tribunale i nomi dei candidati consiglieri collegati ai 5 candidati presidenti.

Otto quelli a sostegno di Aniello Cimitile (Pd) presidente che sono:
Partito Democratico Antonio Paolozza
Progetto Sannio Paolo Bontempo
Sannio Democratico Giovanni Palumbo
Sinistra Arcobaleno Luciano Lembo
Italia dei Valori Michele Maddalena
Partito Socialista Lina Fiorilli
Udeur Donato Agostinelli
Costituente di Centro Desiderio Marucci.

Quattro quelli con Cosimo Izzo (Pdl) presidente che sono: Popolo della libertà Erminio Angiolino Pacifico
Dc-Libertas Paolo Aquino
Izzo presidente Ettore Gigli
Forza Sannio Salvatore Brancaccio.

Un solo candidato per Erminia Mazzoni (Udc) presidente che è:
Udc Giovanni Ricciardi.

Un solo candidato per Antonio Medici (La Sinistra per il Sannio) presidente che è:
La Sinistra per il Sannio Renato Siciliano.

Un solo candidato per Domenico Longo (Forza nuova) presidente che è:
Forza Nuova Carmine Giusti.

(fonte: il quaderno.it)