mercoledì 22 ottobre 2008

Distretto Meridionale delle fonti rinnovabili

Con una lettera aperta ai Presidenti delle Regioni: Puglia, Campania e Basilicata, Vendola, Bassolino e Defilippo, il portavoce di Piccoli Comuni, Virgilio Caivano, chiede di aprire un tavolo interregionale per la costituzione di un distretto meridionale delle fonti energetiche rinnovabili.

“Gentili Presidenti – scrive il Portavoce di Piccoli Comuni – la necessità di portare l’Italia fuori dalla soggezione e dalla dipendenza energetica chiama tutti noi ad un supplemento di responsabilità e impegno. La nostra chiara posizione di contrarietà ad una ipotesi nucleare è motivo di stimolo per realizzare importanti iniziative nel settore energetico ed in particolare nel campo delle rinnovabili. Puglia, Campania e Basilicata, sono di fatto, il vero polo energetico nazionale da fonti rinnovabili, il nostro invito e la nostra proposta mirano a fare del Sud un vero distretto delle rinnovabili, un modello d’eccellenza pilota in Italia ed in Europa. Le tre Regione anche su questo tema, devono trovare una sintesi virtuosa per avviare progetti interregionali in grado di dare risposte concrete alla attese delle popolazioni meridionali. La nostra azione non mira strumentalmente ad una mera opposizione al nucleare, ma vuole contribuire a costruire una consapevolezza dal basso per mettere in campo una vera questione energetica che diventa patrimonio della pubblica opinione nazionale. Ricerca e innovazione sono il segreto vincente per vincere la sfida del domani e l'utilizzo intelligente delle risorse comunitarie una chiara risposta anche in termini di programmazione dello sviluppo dal basso”.

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